Cercare lavoro come grafico o designer attraverso il crowdsourcing

Con il termine ‘crowdsourcing‘ si intende un modello di business in cui l’azienda commissiona un lavoro ad individui esterni non organizzati in un gruppo di lavoro. Recentemente queste forme di reclutamento stanno avendo molto successo nel web: ci sono portali nati apposta per mettere in contatto i committenti con le persone disposte a svolgere un determinato lavoro. Sono molti quelli dedicati al design e alla grafica: pensati proprio per professionisti freelance, giovani creativi alla ricerca del primo lavoro, o anche per semplici appassionati desiderosi di mettersi alla prova.

Quasi sempre questi portali hanno un meccanismo che si basa sul contest:  l’azienda specifica il tipo di lavoro, il budget che mette in palio e la scadenza; i designers realizzano il lavoro e lo inviano al sito web; tutti gli altri partecipanti possono vedere i lavori svolti, commentarli e votarli; dopodiché l’azienda sceglie il vincitore e lo retribuisce con la cifra stabilita.

Questi  siti sono anche noti come ‘spec sites’ (‘spec’ sta per ‘speculativo’); sono stati aspramente criticati da parte di molti designer e creativi; infatti gli ‘spec works’ (cioè lavori svolti con solo la speranza di essere pagati) sono ritenuti svilenti per la professione. Per chi fosse interessato,  questo articolo è uno dei tanti che spiega il perché.

Al contrario, c’è chi ritiene che queste community siano delle ottime occasioni per far emergere il talento di giovani designers, per metterli in contatto con aziende anche molto importanti e per costruire in breve tempo un portfolio di lavori svolti.

Chi vuole, può scrivere nei commenti per segnalare altri siti di questo genere, esprimere il proprio parere, condividere esperienze.

  1. http://99designs.com/
    Credo sia il più famoso. Mette in contatto clienti che hanno bisogno di loghi, biglietti da visita, siti web, ecc. con designers desiderosi di mettersi alla prova.
  2. http://www.crowdspring.com/
    Anche questa community è molto famosa. Contest per lavori creativi come loghi, biglietti da visita, siti web, graphic design, ecc.
  3. http://www.bootb.com/
    Un mercato online per servizi creativi. Idee e soluzioni fuori dagli schemi per il marketing e la pubblicità. Servizi creativi per progetti destinati al marketing e alla pubblicità.
  4. http://zooppa.com/
    Social network dedicato ai designers che vogliono misurarsi in vari contest grafici per brand e aziende anche molto importanti come Fiat, Microsoft e Telecom.
  5. http://www.creathead.com/
    Una community in cui i professionisti della creatività possono mostrare i propri lavori e guadagnare attraverso i contest.
  6. http://www.tooquoque.com/
    Una community italiana per concorsi creativi di design e video.
  7. http://adhack.com/
    Relativo alle campagne pubblicitarie su tutti i mezzi di comunicazione: stampa, televisione, giornali, radio, web, ecc.
  8. http://socialdesigner.com/
    I designers sono chiamati ad creare dei lavori per cause sociali e umanitarie.
  9. http://brandstack.com/
    Compra-vendita di loghi, siti web, grafica brandizzata.
  10. http://www.creative.gd/
    Concorsi per loghi, siti web, e altri progetti di design.
  11. http://www.geniusrocket.com/
    Altra grande community dedita al crowdsource design.
  12. http://www.12designer.com/
    Designers e creativi da un lato, clienti con i loro progetti da realizzare dall’altro.
  13. http://www.holotof.com/
    Temporaneamente in pausa…
  14. http://www.designcrowd.com/: community vasta e internazionale.
  15. http://logomyway.com/: offre un’opportunità per il design di loghi, magliette, biglietti da visita, ecc.
  16. http://www.48hourslogo.com/: questa community è dedicata al design di loghi: le aziende fanno la richiesta, i designers devono fare il logo in sole 48 ore.
  17. http://www.shopfordesigns.com/: un altro bel punto di incontro tra designers e aziende in cerca di loghi, siti web, biglietti da visita, icone, brochures, ecc. Grazie a freelancing website per la segnalazione.
  18. http://it.bestcreativity.com/: i committenti lanciano un progetto e propongono un budget; i grafici e webdesigners propongono le loro idee per accaparrarsi il premio.
  19. http://www.iamasource.com/: portale italiano di crowdsourcing per lavori grafici.

14 Risposte a “Cercare lavoro come grafico o designer attraverso il crowdsourcing”

  1. Grazie per aver citato anche Zooppa. Naturalmente noi pensiamo che questi siti siano, come scrivi tu “ottime occasioni per far emergere il talento di giovani designers, per metterli in contatto con aziende anche molto importanti e per costruire in breve tempo un portfolio di lavori svolti”.

    Capiamo però bene anche la critica che viene rivolta a progetti di questo tipo. Da parte nostra cerchiamo di valorizzare al massimo la professionalità, con una serie di premi scelti esclusivamente dal cliente (non da meccanismi di voto, sono premi separat), lo sforzo di creare quante più occasioni di visibilità e notorietà possibili dei lavori più belli e dei loro autori, l’opportunità di stabilire una relazione con i brand, che può poi avere dei risvolti professionali importanti.

  2. Ciao Alessandro! Grazie di essere intervenuto esprimendo il tuo parere e anche spiegando più precisamente come funziona Zooppa e lo spirito che la anima.

  3. Ciao Ivan, è vero, può essere un buon modo, per chi è alle prime armi, di farsi conoscere e promuoversi. Tutto dipende da come si prende la cosa: ci possono essere molti punti di vista, tutti rispettabili.

  4. Ciao Elisa, grazie per aver inserito nella tua lista anche noi di 12designer! Nel frattempo il nostro portale è finalmente online anche in italiano. Il nostro obiettivo è infatti quello di dare la possibilità anche alle tantissime piccole e medie imprese del nostro paese di entrare in contatto con professionisti della comunicazione.
    Se anche noi, veniamo spesso criticati per contribuire a “rovinare” il mercato, vorrei far riflettere sul fatto che molte delle aziende che lanciano un progetto sul nostro portale, probabilmente rinuncerebbero a dotarsi di una comunicazione professionale se non avessero questa possibilità. Molte aziende, infatti, non hanno voglia, tempo o la conoscenza per rivolgersi alle agenzie, preferendo “fare da se” con i risultati che ben conosciamo.
    Per i designer anche a nostro parere può essere un modo per far conoscere le proprie capacità. Ma inoltre, speriamo che così i professionisti già affermati possano trovare nuove ispirazioni e arrotondare i propri proventi e i giovani designer, possano imparare a camminare con le proprie gambe senza troppi rischi!

  5. Benvenuta, Sara, e grazie di aver espresso anche tu il tuo punto di vista sulla questione. Questo è uno spazio aperto a tutti gli interventi, chi vuole aggiungere qualcosa può farlo in tutta tranquillità.

  6. Grazie per la citazione!
    Riprendo quello che ha detto Sara dicendo che IamaSource, portale tutto italiano, si offre come supporto alle piccole e medie imprese con una community di designer di qualità che sicuramente può realizzare progetti migliori del classico “amico che smanetta su Photoshop”…
    Per noi la qualità del design è alla base di tutto il processo creativo e senza qualità la comunicazione è meno efficace in partenza!

    Come dice qualcuno…un buon logo è per sempre!

  7. @Alex: complimenti e in bocca al lupo per il vostro progetto. Puntare sulla qualità mi sembra un buon proposito! :)

  8. Ciao a tutti,

    sono Marta e vi scrivo per invitarvi a conoscere Makeitapp.
    Makeitapp è un social network su cui gli utenti (chiunque può registrarsi) realizzano app insieme.
    La grafica è importantissima per un’applicazione e chiunque può mettersi alla prova contribuendo a realizzarne una a costo zero, guadagnandosi una fetta dei futuri ricavi.

    Fate un giro e guardate voi stessi: http://www.makeitapp.eu

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