Premio ‘Liberetà per la satira’

concorso liberetà

Un concorso aperto a disegnatori non professionisti che desiderino cimentarsi con i temi della satira sociale. E’ organizzato dalla rivista ‘Liberetà’.

Chi può partecipare: il concorso è aperto a disegnatori non professionisti di tutte le età.

Costo: l’iscrizione è completamente gratuita.

Soggetto: i temi di quest’anno sono due: 1) La crisi e la sfiga; 2) Sicurezza fai da te.

Caratteristiche: Ogni partecipante può scegliere se sviluppare uno dei due temi o tutti e due. In ogni caso, può inviare una sola tavola per tema. Si possono creare vignette o strisce; possono essere a colori o in bianco e nero.

Invio: il materiale può essere inviato per email o per posta, a scelta. Si vedano gli indirizzi nel sito ufficiale.

Premi:  la giuria proclamerà un vincitore, che otterrà in premio 1000 euro. Il secondo e il terzo classificato riceveranno 500 euro ciascuno. Tutti i lavori pervenuti saranno esposti in una mostra.

SCADENZA: 30 settembre 2009.

Per tutte le informazioni, vedere il bando ufficiale.

Per gli altri concorsi in scadenza nei prossimi mesi, consultare il calendario.

4 Risposte a “Premio ‘Liberetà per la satira’”

  1. Sì, è proprio un bel concorso; e su argomenti molto stimolanti per i disegnatori! ;) Ciao e grazie della visita e del commento!

  2. Salve a tutti.
    Mi chiedevo che fine abbia fatto questo concorso sulla satira.
    Ci troviamo a Maggio 2010 ed ancora non si riesce a sapere nulla del concorso stesso e del materiale inviato.
    Qualche mese fà, mi arrivò una lettera dalla redaziobne di Liberetà dove mi comunicava di rimanere in attesa per la selezione delle opere partecipanti. Ma nonostante siano passati ancor altri 6 mesi, ancora non si riesce a sapere a quale conclusione si è arrivati.
    Se qualcuno è a conoscenza dell’esito di questa iniziativa, può illuminarmi???
    Grazie e Buona Arte a Tutti.

  3. Ciao Astti, purtroppo non ho novità riguardo al concorso. L’ho segnalato perché mi era parso interessante, a suo tempo, ma non ho partecipato e poi non ne ho seguito gli sviluppi. Sei mesi, in effetti, sono parecchi. Hai provato a chiedere informazioni per telefono? Hai un recapito?

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