La scrittura lineare della civiltà minoica. Il disco di Festo.

È nelle isole del Mar Egeo, soprattutto nell’isola di Creta, che gli archeologi hanno rinvenuto delle iscrizioni risalenti alla cosiddetta civiltà minoica, sviluppatasi in queste terre a partire dal III-II millennio a.C. I reperti , in massima parte tavolette di argilla rivenute nelle rovine dei palazzi pricipeschi di Creta, testimoniano tre diversi tipi di scrittura.

Quella più antica è una scrittura geroglifica, simile a quella egizia; si sviluppò a partire dalla fine del III millennio a.C., ed era composta da segni ideografici (esseri umani, animali, piante, ecc.) e da segni geometrico-lineari.

La lineare A comparve successivamente, nel II millennio a.C. Si compone di circa 90 segni e ha un andamento da sinistra a destra; i gruppi di segni sono separati da punti o da lineette. E’ da escludere che sia una derivazione della scrittura geroglifica, anche se ci sono vari punti in comune: infatti entrambe queste scritture sono sillabiche, hanno un sistema di numerazione decimale espresso in cifre, e usano degli ideogrammi per rappresentare alcuni oggetti o esseri viventi. Probabilmente la geroglifica e la lineare A sono coesistite per un certo periodo di tempo; ma sono scritture di cui non sappiamo dire molto: infatti, a causa degli scarsi reperti e della mancanza di iscrizioni bilingui, non è stato possibile decifrarle; non sappiamo dare valore fonetico alle sillabe che rappresentano quei segni, e non sappiamo nemmeno se geroglifica e lineare A rappresentino la stessa lingua o due lingue diverse.

1. Iscrizioni in lineare A su tavolette rinvenute nell'isola di Santorini.

2. Scrittura lineare B su tavoletta di argilla. Museo archeologico di Micene.

Circa nel 1450 a. C., i micenei distrussero i palazzi della civiltà minoica e presero il potere di Creta; da quell momento si affermò un nuovo tipo di scrittura, la lineare B, che dimostra chiari segni di derivazione dalla lineare A. Ha 80 caratteri fonetici e  mostra un fonetismo  e un sistema di rappresentazione numerica più evoluti della lineare A.

Nel 1952 Michael Ventris, un architetto appassionato di archeologia,  riuscì a decifrare la lineare B, e scoprì che quella lingua era una forma di greco arcaico. La lineare B è la prima scrittura europea di cui abbiamo notizia e che siamo riusciti a decifrare; la lineare A è ancora un mistero.

Un altro mistero sempre connesso alla scrittura e alla civiltà minoica è il famoso disco di Festo: è un disco di terracotta che risale al 1700 a.C., di circa 16 cm di diametro; Luigi Pernier, un archeologo italiano, lo scoprì nel 1908 in un palazzo a Festo, città dell’isola di Creta. Il disco è tutto ricoperto, su entrambi i lati, di simboli disposti a spirale: seguendo un andamento orario, dall’esterno convergono via via verso il centro. Non si sa cosa significhino quei simboli, né a cosa servisse di preciso questo disco. Le ipotesi più accreditate sostengono che possa trattarsi di una specie di sillabario o alfabeto. Altro fatto curioso è che i simboli furono impressi nell’argilla usando, per così dire, dei sigilli geroglifici, uno per ciascun simbolo; come è stato giustamente notato, questa tecnica ricorda moltissimo la stampa moderna: quei sigilli geroglifici sono stati usati come dei caratteri mobili ante litteram, secoli e secoli prima che quelli di Gutenberg rivoluzionassero il mondo.

3. Disco di Festo, lato A. Museo archeologico di Iraklio, Creta.

Fonti:

Storia della scrittura, Cecilia Canepa.

Immagini: 1 Wikipedia; 2 Flickr; 3 Wikipedia.

Questo articolo fa parte della serie dedicata alla Storia della scrittura.

7 Risposte a “La scrittura lineare della civiltà minoica. Il disco di Festo.”

  1. An actions report of a manager of the ancient Phaistos commercial center

    The famous Phaistos Disc is a printed, per paragraph, synoptic report of a manager actions from the Phaistos commercial center. The spirals, for technical reasons, are starting with guide the edge of the disc, from the periphery to the center, and the inscription, again for technical reasons, begins reversely.
    The Phaistos Disk, the Column from Abydos, the Rosetta’s Stone, the plate from Egkomi, the plate from the Athena’s sanctuary of the Idalion and the plate of Kortona are some written reports or publications current accounting’s and regulatory acts for the king’s or administration’s or municipality’s informing.

    https://skydrive.live.com/?cid=e39b50d7d9ea3235&id=E39B50D7D9EA3235%21105#!/view.aspx?cid=E39B50D7D9EA3235&resid=E39B50D7D9EA3235%21123&app=WordPdf

  2. Apparently, it never occurred to TPTB to get rid of cable TV or other luxuries.How many are in prison because of America's misguided War On (Some) Drugs? Release those whose only crimes were against themselves, and the problem would largely be taken care of. Of course, that might cause an up-tick in the unemployment rate in the prison industry, but who cares?

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